Il paradosso di Sagan, capitolo 7: La controversia sugli UFO

Il paradosso UFO di Sagan: promuovere il rigore scientifico attraverso lo scetticismo e la difesa

Un evento epocale che ha messo in luce la controversia sugli UFO di Carl Sagan: il simposio del 1969 da lui co-organizzato per l'American Association for the Advancement of Science (AAAS). Questo incontro ha riunito in particolare importanti sostenitori degli UFO, come J. Allen Hynek.

Cameo di J. Allen Hynek in “Incontri ravvicinati "Del terzo tipo", una categoria di incontri UFO da lui stesso definita.

All'incontro parteciparono anche eminenti scettici, come il primo astronomo teorico degli Stati Uniti, Donald Menzel. Nel 1968, Menzel testimoniò davanti alla Commissione per la Scienza e l'Astronautica della Camera degli Stati Uniti – Simposio sugli UFO, affermando che, Menzel, considerato tutto Avvistamenti UFO per avere spiegazioni naturali.

Mentre i critici accusavano Sagan di legittimare quella che consideravano una "pseudoscienza", Sagan difese il simposio dell'AAAS, sostenendo che il notevole interesse pubblico per gli UFO giustificasse un serio esame scientifico.

Carl Sagan era un importante sostenitore della ricerca di vita extraterrestre. Tuttavia, rimase scettico riguardo agli oggetti volanti non identificati (UFO) come prova di visite aliene. Questa posizione apparentemente contraddittoria alimentò il dibattito in corso tra scettici e sostenitori degli UFO. Questo dibattito è spesso definito la "controversia sugli UFO di Carl Sagan".

L'influenza di Sagan sugli studi UFO produsse il suo effetto benefico più significativo, spingendo i ricercatori a basare le loro indagini più saldamente su metodi scientifici. Questa enfasi sul rigore contribuì all'emergere di due distinte categorie di ricercatori nel settore.


SCETTICI VS. CREDENTI: La guerra segreta sugli UFO

A: Ricercatori seri dell'UAP che si prefiggevano l'obiettivo di identificare e catalogare gli UFO, partendo principalmente dal presupposto che non potessero esistere UFO extraterrestri. Il loro obiettivo era trovare spiegazioni convenzionali, o "banali", per gli avvistamenti. Miravano a demistificare il fenomeno e a riportarlo nell'ambito della scienza consolidata. La controversia sugli UFO di Carl Sagan ha avuto un ruolo nel modo in cui queste spiegazioni sono state perseguite.

B: UFO marginalizzato ricercatori, Chi, al contrario, rimaneva aperto o perseguiva attivamente l'ipotesi di un'intelligenza extraterrestre dietro gli avvistamenti UFO si trovava sempre più ai margini. Questo gruppo, pur non essendo necessariamente acritico o incline ad accettare ogni bufala, era disposto a esplorare spiegazioni non convenzionali. Si trattava di spiegazioni che il campo dei "seri" spesso respingeva categoricamente.

UAP o UFO? Il subdolo gioco di parole del governo per NASCONDERE la verità sugli extraterrestri!

La preferenza contemporanea per il termine UAP (fenomeno aereo non identificato o fenomeno anomalo non identificato) piuttosto che UFO (oggetto volante non identificato) riflette nettamente il divario tra ricerca seria e ricerca di nicchia.

Sebbene entrambi i termini si riferiscano essenzialmente allo stesso mistero fondamentale – oggetti o fenomeni osservati nel cielo non immediatamente identificabili – il termine "UAP" ha guadagnato terreno tra coloro che cercano di legittimare la propria ricerca. Si vuole evitare il bagaglio culturale e lo stigma associati agli "UFO", spesso colloquialmente sinonimi di astronavi aliene. Questo cambiamento è parte della controversia sugli UFO di Carl Sagan, poiché terminologie diverse influenzano la percezione della ricerca.

I ricercatori, in particolare quelli affiliati a istituzioni governative o accademiche, spesso optano per l'UAP per proteggere la propria reputazione professionale. Lo usano per segnalare un approccio più basato sui dati e agnostico, libero da preconcetti sul coinvolgimento extraterrestre.


"BANALE" O ALIENO? Dentro l'aspra faida che divide in due i cacciatori di UFO!

Il confronto tra un caso come quello degli autori “Mufon UFO case #111680” e un fotogramma del video “Gimbal UAP” del Pentagono può illustrare questa divisione:

Un caso MUFON (Mutual UFO Network), solitamente indagato da ricercatori cittadini spesso appartenenti alla categoria "marginale" (sebbene lo stesso MUFON abbia metodologie diverse), potrebbe presentare prove e interpretazioni che tendono a suggerire o suggeriscono esplicitamente un'origine straordinaria (extraterrestre).

Una fonte governativa ha diffuso il video di "Gimbal" e autorevoli ricercatori di UAP, tra cui analisti militari e di intelligence, lo hanno analizzato. Ne hanno discusso le caratteristiche di volo, i dati dei sensori e possibili ma elusive spiegazioni banali. Pur riconoscendo la natura anomala del video, concentrano il loro rigoroso approccio sull'esclusione di tecnologie note o fenomeni naturali.

Al contrario, la prospettiva "marginale" potrebbe considerare il filmato come prova a sostegno di un'ipotesi extraterrestre. Ma questo è il risultato di un'attenta valutazione.

I RICERCATORI “FRINGE” CONTRADDISTINGUONO

In sostanza, l'eredità di Carl Sagan negli studi sugli UFO è complessa. La sua insistenza sul rigore scientifico ha indubbiamente elevato la qualità delle indagini in alcuni ambienti. Ha contribuito a filtrare le affermazioni meno credibili. Tuttavia, ha anche contribuito a creare un clima in cui esplorare gli aspetti extraterrestri più speculativi, ma potenzialmente profondi, del fenomeno è diventato impegnativo sia dal punto di vista scientifico che accademico. Di conseguenza, queste indagini sono state relegate ai margini. Questo è un aspetto fondamentale che rende la controversia sugli UFO di Carl Sagan così duratura.

In sostanza, l'eredità di Carl Sagan negli studi sugli UFO è complessa. La sua insistenza sul rigore scientifico ha indubbiamente elevato la qualità delle indagini in alcuni ambienti. Ha contribuito a filtrare le affermazioni meno credibili. Tuttavia, ha anche contribuito a creare un clima in cui esplorare gli aspetti extraterrestri più speculativi, ma potenzialmente profondi, del fenomeno è diventato impegnativo sia dal punto di vista scientifico che accademico. Di conseguenza, tali indagini sono state relegate ai margini.

PROVA FOTOGRAFICA? UFO del 1947 contro il drone volante "Gimbal" del Pentagono

Somiglianze. A sinistra: 1947 – primo avvistamento UFO moderno, Kenneth Arnold
A destra: 2015 – Pentagon Gimbal UAP. © ContactProject.org 25 maggio 2025

IL PARADOSSO DI SAGAN: La sua regola "La scienza prima di tutto" ha UCCISO la ricerca di vita aliena?

Sagan era un eroe della ragione o il suo scetticismo era accidentale? sopprimere la veritàIl dibattito in corso e le distinzioni terminologiche evidenziano questa persistente tensione tra la cauta ricerca scientifica mainstream e il persistente fascino più speculativo dell'ignoto insito nell'enigma UFO/UAP. Proseguono le discussioni sul suo ruolo e sulla sua influenza nel plasmare la percezione pubblica e l'indagine scientifica di fenomeni aerei inspiegabili. La controversia sugli UFO di Carl Sagan esemplifica questa tensione.