DA TERRA A ET: SIAMO DIVENTATI FANTASMI!

Un tempo la Terra manifestava la sua presenza nello spazio con potenti segnali radio e TV, poi è diventata quasi silenziosa con il passaggio al digitale e alla TV via cavo. Nel giro di pochi decenni, la "bolla di trasmissione" del nostro pianeta, un tempo in piena espansione, si è ridotta a deboli sussurri, modificando la firma radio della Terra. Questo rimodella la nostra visione dell'equazione di Drake e del paradosso di Fermi. Scopri perché quella breve finestra di trasmissione è importante. È ora che l'umanità passi dall'ascolto passivo (SETI) al saluto attivo alle stelle con potenti fari deliberati (METI)?

1. Storia e speculazioni sulla radio antica

Le prime trasmissioni radio erano generalmente deboli. Pertanto, probabilmente non penetravano la ionosfera. Tuttavia, con il progresso tecnologico, la firma radio della Terra è aumentata, segnando la presenza cosmica del nostro pianeta.

Nei primi anni del XX secolo, si ipotizzava che gli extraterrestri cercassero di contattare gli esseri umani tramite segnali radio. Nel 1919, lo stesso Marconi incoraggiò questa ipotesi, affermando di ricevere strane trasmissioni simili al codice Morse, probabilmente provenienti dallo spazio.

RKO Radio Pictures Inc., Comunemente noto come RKO, fu una delle prime società di produzione e distribuzione cinematografica dell'età d'oro di Hollywood. La RKO espanse poi le sue attività includendo anche la trasmissione televisiva.

Il suono riprodotto nel logo di "A Radio Picture" del 1929 è il codice Morse.

Fin dall'inizio, il loro logo raffigurava una torre di trasmissione che trasmetteva una sequenza in codice Morse: VVV UN FILM RADIOFONICO VVVV"VVV" in codice Morse significa "attenzione, messaggio in arrivo". "VVVV" può significare: Vi Veri Veniversum Vivus "La forza della verità prende vita".

2. L'ascesa dei segnali rilevabili

Nel 1931, circa 25 stazioni televisive negli Stati Uniti trasmettevano programmi televisivi. E chi si preoccupa del romanzo di Carl Sagan “Contact”: La Germania iniziò a trasmettere in TV nel 1935. Gli alieni che guardavano Hitler parlare nel 1936 potrebbero essere rimasti più colpiti da Dolores Del Rio, Ginger Rogers, Fred Astaire e King Kong. (Foto: La troupe degli effetti speciali dietro il set di "A Radio Picture" nel 1929.)

L'"Età d'Oro della Radio" e la successiva ascesa della televisione analogica a metà del XX secolo hanno segnato il primo contributo sostanziale alla tecnofirma terrestre. La potenza radio totale stimata che si disperdeva nello spazio raggiunse decine o centinaia di megawatt entro gli anni '20. Potenti segnali analogici omnidirezionali caratterizzarono questo periodo. Ciò creò una "bolla radio" facilmente rilevabile attorno alla Terra.

Potenza radio proveniente dai segnali TV che si disperdono nello spazio, riferimento: Analisi A-Megawatt-delle-emissioni-antropogeniche-nello-spazio-atmosferico-1900-2025.pdf (PDF 1)

3. La Terra come specchio cosmico

Nella ricerca di intelligenza extraterrestre (SETI), le emissioni radio della Terra servono come "specchio cosmico,” offrendo un riferimento tangibile per i tipi di segnali che una civiltà distante e tecnologicamente avanzata potrebbe trasmettere, segnali che, a nostra volta, potremmo ipoteticamente rilevare.

4. Il declino delle perdite diffuse

Le emittenti televisive stanno crescendo, ma la dispersione del segnale nello spazio si sta riducendo con l'abbandono delle trasmissioni via etere. Il picco di dispersione del segnale ad ampio raggio – fondamentale per l'equazione di Drake – ha iniziato a diminuire con l'emergere di tecnologie di comunicazione mirate e meno soggette a dispersione. Questa transizione include:

  • Comunicazioni satellitari: Diffuse a partire dagli anni '1970 e '1980, le trasmissioni satellitari sono generalmente dirette da punto a punto, riducendo così le perdite su larga scala.
  • Televisione via cavo e fibra ottica: Il crescente utilizzo della TV via cavo (che ha ridotto le trasmissioni televisive in chiaro) e, in seguito, dei cavi in ​​fibra ottica per la trasmissione di un'enorme quantità di dati. Internet ha ridotto significativamente la quantità di energia a radiofrequenza che si disperde nello spazio. Questo cambiamento si è accentuato tra la fine del XX e l'inizio del XXI secolo.
  • Trasmissioni digitali: Le trasmissioni analogiche, un tempo più facilmente rilevabili, stanno venendo sostituite da segnali digitali. Questi segnali digitali sono spesso più compressi e meno inclini a disperdersi nello spazio, contribuendo a rendere la Terra "radio silente" in termini di dispersione delle trasmissioni tradizionali.

5. Una breve critica del parametro “L” dell’equazione di Drake

L'equazione di Drake ipotizza l'esistenza di civiltà aliene. Nella formulazione originale di Drake, spesso si interpreta "L" come la durata totale della vita di una civiltà tecnologica.

L'equazione di Drake, Immagine © https://sciencenotes.org, Anne Helmenstine 

L – NON è semplicemente la longevità delle civiltà! È piuttosto l'intervallo di tempo in cui una civiltà rilascia semplici segnali rilevabili.

Le diffuse perdite di segnali radio sulla Terra durarono all'incirca dagli anni '1930 fino agli anni '1980-'90.
Pertanto, il nostro pianeta ha trasmesso segnali simili all'equazione di Drake solo per circa 40-60 anni.
Poi siamo passati alle comunicazioni digitali a spettro diffuso, satellitari, via cavo e Internet. Ora solo segnali radar casuali e segnali digitali si diffondono nello spazio, confondendosi rapidamente con il rumore cosmico di fondo (CMB).

Un giovane Carl Sagan spiega l'equazione di Drake

Sebbene l' Equazione di Drake era una pratica giocosa nell'ultimo millennio, secondo la sua stessa metrica l'umanità non esisterebbe più, perché non rilasciamo più perdite radio significative. Quindi, l'equazione di Drake è un po' obsoletaSe la civiltà terrestre è una tipica civiltà tecnologica, allora possiamo aspettarci che altre civiltà lascino un'impronta simile di "L", ovvero circa cinquant'anni. Questo non lascia praticamente alcun tempo a un astronomo per rilevare un segnale.

Ti sei mai chiesto del Paradosso di Fermi e perché non sentiamo nulla dei nostri vicini cosmici nello spettro radio? Ecco una possibile spiegazione:

Ormai siamo quasi in silenzio radio nel cosmo!

Ma poiché la nostra "L" ha avuto una vita media di soli 50 anni, non significa che siamo estinti! È solo che abbiamo migliorato il nostro sistema di comunicazione. Questo spiega perché l'attenzione di Il SETI si sta spostando, allontanandosi dai segnali radio, verso le firme biologiche e altre tecnofirme, non solo le onde radio.

Il SETI si allontana dai segnali radio

La variabile “L” (Longevità) nell’equazione di Drake non è quindi una costante semplice, nemmeno per una singola civiltà.

In realtà, cercare di rilevare civiltà extraterrestri interstellari tramite le firme radio è un'impresa vana: è come scorrere le immagini statiche su una vecchia TV e sperare di catturare un episodio intergalattico di I Love Lucy che rimbalza nello spazio da un miliardo di anni. Nessuna civiltà tecnologicamente avanzata userebbe onde radio che viaggiano a soli 300000 km/sec per le comunicazioni interstellari. Sarebbe come inviare segnali di fumo attraverso l'oceano. Le uniche onde radio aliene che possiamo sperare di ricevere sono segnali planetari trapelati e forse fari di navigazione.

Segnali di navigazione cosmici?

6. Analisi della firma radio attuale della Terra

L'ultimo studio sulla firma radio della Terra è di Sofia Z. Sheikh et al 2025 AJ 169 118: La Terra che rileva la Terra: a quale distanza potrebbe essere rilevata la costellazione di tecnofirme della Terra con la tecnologia attuale?

Sheikh ha calcolato la rilevabilità di quattro tipi di emissioni radio provenienti dalla Terra. Una delle conclusioni è stata che un osservatore può rilevare il radar planetario (messaggio di Arecibo del 1975) dalla massima distanza. Questo grafico ne è un esempio:

Per semplificare, ho tradotto il grafico dello studio di Sheikh. Le etichette sono scritte per esteso e le "UA" sono convertite in anni luce e chilometri.

Sheikh trascura il fatto che il messaggio radar di Arecibo era altamente direzionale, rilevabile solo lungo il suo percorso stretto e mirato.

Il messaggio di Arecibo

Il "Messaggio di Arecibo"del 1974 durò solo 168 secondi. Frank Drake, Carl Sagan e gli altri organizzatori del talk show hanno chiarito che il messaggio non era inteso come un genuino tentativo di contattare gli extraterrestri, ma come una manifestazione simbolica della capacità tecnologica umana.

Il telescopio di Arecibo nel dicembre 2021. Foto: Wikimedia Commons

Qualsiasi serio tentativo di comunicazione con l'ETI avrebbe richiesto l'utilizzo di Arecibo per inviare segnali continui nello spazio, non solo per tre minuti. https://en.wikipedia.org/wiki/Arecibo_message

Il telescopio di Arecibo dopo il crollo (dicembre 2021). Foto: Wikimedia Commons.

In totale, l'umanità ha inviato nello spazio, da diversi telescopi, due dozzine di messaggi destinati a un pubblico extraterrestre.Il totale degli sforzi combinati compiuti nel corso della storia per contattare civiltà extraterrestri ammonta a sole 62.7 ore di trasmissioni. Nemmeno tre giorni. È quasi nulla nei miliardi di anni di storia dell'universo, o della vita sulla Terra.
Ref .: Principali trasmissioni METI (PDF 2)

Il messaggio di Arecibo, con i suoi 20 trilioni di watt direzionali (450 kW effettivi), è stato inviato all'ammasso globulare M13, a 25,000 anni luce di distanza. Ma i calcoli indicano che il segnale penetra solo per circa 12 anni luce prima che il mezzo interstellare (ISM) lo assorba. Peccato: che brillante dimostrazione di abilità tecnologica umana è stata quella.

7. Analisi dei tipi di trasmissione e dei segnali chiave della Terra

Trasmissione direzionale (METI )– si sceglie un esopianeta noto o una stella promettente, riducendo al minimo l'esposizione della propria civiltà, cercando aghi in un pagliaio, tra 300 e 500 milioni di stelle. Ci vuole un'eternità. Questa è la strategia attuale, basata su Foresta oscura Ipotesi.
Trasmissione omnidirezionale (METI involontario) – “tutti nella galassia” possono origliare; storicamente la perdita di informazioni dalla Terra (TV, radio ed esplosioni nucleari) era involontaria METI.

  • Perdita di comunicazione mobile (omnidirezionale): L'articolo di Sheikh ha affrontato il problema delle perdite di energia dai sistemi di comunicazione cellulare LTE. I ricercatori stimano che l'impressionante potenza di picco dispersa nello spazio dalle torri di telefonia mobile sia di circa 4 GW. Questo dato impallidisce se consideriamo che un osservatore può rilevare questi segnali solo da una distanza massima di circa 4 anni luce.
  • Radar planetario (altamente direzionale): Molti radiotelescopi possono fungere da sistemi radar, ad esempio per misurare le distanze dei pianeti del Sistema Solare o di asteroidi distanti e per valutare la probabilità che impattino con la Terra. E per circa 62.7 ore, questi sistemi sono stati utilizzati anche per inviare messaggi a potenziali civiltà extraterrestri.

I seguenti tipi di segnali chiave sono stati omessi dallo studio sulle tecnofirme radio della Terra nel documento di Sheikh:

  • Segnali televisivi (omnidirezionali): La bolla radiofonica e televisiva primitiva della Terra era omnidirezionaleUn osservatore può percepirlo in ogni direzione. Un pubblico extraterrestre potrebbe teoricamente percepire segnali televisivi analogici – le cui trasmissioni iniziarono negli anni '1930 – fino a 111 anni luce di distanza, rappresentando una "bolla radio" storica delle emissioni passate del nostro pianeta. Le emittenti trasmettevano questi segnali, che operavano nelle gamme VHF e UHF, con una potenza di megawatt.
  • Segnali radio (omnidirezionali): Al contrario, i segnali radio AM e FM non penetrano nello spazio con la stessa efficacia dei segnali ad alta frequenza. Sebbene siano sufficientemente potenti per la ricezione terrestre, la loro intensità diminuisce rapidamente con la distanza, limitando la loro capacità di superare le immediate vicinanze della Terra e raggiungere lo spazio profondo.
  • Radar (direzionale): Il periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale vide una crescita significativa e continua dei sistemi radar – militari, di controllo del traffico aereo e meteorologici – che, nonostante la loro natura pulsata, fornivano una potenza media costantemente elevata grazie alle elevate frequenze operative e alla diffusione capillare. Entro gli anni 2000, le emissioni radar nello spazio erano stimate a diverse centinaia di megawatt. Il radar è non omnidirezionaleSe l'ETI avesse una strumentazione paragonabile a quella Array di chilometri quadrati (SKA)potrebbero rilevare le nostre trasmissioni radar da distanze fino a circa 300 anni luce.
  • Radar militare (direzionale): I sistemi radar militari sono tra i segnali più potenti emessi intenzionalmente dalla Terra. Sebbene i livelli di potenza specifici spesso non siano dettagliati pubblicamente, sono generalmente descritti come "significativi". Una caratteristica fondamentale dei radar militari è la loro direzionalità. Questi segnali sono progettati per essere altamente direzionale, concentrando la loro energia in fasci stretti per ottenere un rilevamento e un tracciamento precisi dei bersagli. Questa potenza concentrata consente loro di essere molto potenti all'interno del loro fascio, rendendoli altamente rilevabili se un osservatore extraterrestre è allineato con precisione con quel fascio.
  • Esplosioni nucleari (omnidirezionali): L'umanità ha fatto esplodere 2,000 bombe nucleari dal 1945. Bomba dello zar russo del 1961 era il più potente e le sue emissioni radio erano dieci miliardi di volte più potenti del messaggio di Arecibo.

Usando il formula link-budget (PDF 3), calcoliamo che il Impulso elettromagnetico della Bomba Zar (PDF 4) avrebbe potuto essere (o sarà) rilevato dalla tecnologia avanzata dei radiotelescopi (SKA2) fino a circa 36,000 anni luce.

Guardando al futuro, le capacità di una civiltà extraterrestre più avanzata potrebbe estendere tale intervallo fino a circa 1.17 milioni di anni luce. Ciò è sufficiente per comprendere il volume della Via Lattea, che si stima contenga 300-500 milioni di pianeti abitabiliAnche diverse galassie nane si trovano in questo volume di spazio. L'esplosione termonucleare della Bomba Zar è stata di gran lunga il segnale radio più potente che la Terra abbia mai inviato nello spazio.

Gli scienziati del SETI sostengono che la breve durata degli impulsi elettromagnetici nucleari ne renda improbabile la rilevazione. Questo potrebbe essere vero se quegli EMP fossero stati gli unici impulsi radio provenienti dalla Terra. Ma in realtà, la Terra aveva già generato onde radio per decenni prima che la raffica di test nucleari terminasse. L'espansione della bolla televisiva e radiofonica lo garantiva. E quelle trasmissioni erano trasmesse 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX.

8. Sfide della rilevazione interstellare: degradazione del segnale e rumore cosmico

Come lo spazio consuma i segnali radio: distanza e mezzo interstellare
Il percorso di qualsiasi segnale radio attraverso 10,000 anni luce è regolato dalla legge dell'inverso del quadrato, che causa una drastica riduzione dell'intensità del segnale. Oltre al semplice indebolimento, il mezzo interstellare (ISM) agisce come un complesso filtro distorcente. Il gas ISM tra le stelle può diffondere un segnale a banda larga nel tempo. Minuscole variazioni nella densità elettronica diffondono le onde. Questa diffusione non solo allunga il segnale nel tempo e nello spazio, ma produce anche rapidi e imprevedibili sfarfallii di intensità. Queste scintillazioni possono rendere un messaggio impossibile da decodificare. Tali distorsioni peggiorano notevolmente alle basse frequenze. Per questo motivo, gli astronomi prediligono la "finestra a microonde" tra 1 e 10 GHz, la migliore gamma per l'invio di segnali attraverso lo spazio interstellare.

Il velo cosmico: distinguere i segnali dal rumore
Lo spazio non è silenzioso: è pieno di chiacchiere radio. Dalle trasmissioni rimbombanti del nostro Sole ai buchi neri distanti che emettono getti di particelle, l'universo è permeato di "rumore" naturale che può facilmente mascherare qualsiasi segnale deliberato che inviamo o speriamo di rilevare. Qualsiasi segnale terrestre deve essere distinto dal soverchiante fondo radio naturale del cosmo. Questo fondo include sorgenti pervasive come il Fondo Cosmico a Microonde (CMB), che stabilisce un rumore di fondo fondamentale, e il rumore di fondo galattico derivante dalla radiazione di sincrotrone. E le pulsar sono fenomeni naturali, che imitano certe caratteristiche dei segnali intelligenti, o sono segnali intelligenti, fraintesi dall'umanità a causa delle capacità ingegneristiche di una civiltà di tipo III e IV di Kardashev? Queste domande pongono una sfida significativa per il riconoscimento.

9. Conclusione: la realtà delle intercettazioni interstellari

La tecnologia ipotetica necessaria per l'intercettazione extraterrestre
Affinché una civiltà extraterrestre potesse rilevare la tecnofirma radio della Terra da 10,000 anni luce, sarebbe necessaria una tecnologia di radioastronomia di gran lunga superiore alle attuali capacità umane.

Ciò comporterebbe probabilmente la raccolta di aree di ordini di grandezza più grandi dei nostri telescopi più potenti (potenzialmente equivalenti a decine di migliaia di parabole delle dimensioni di Arecibo), abbinate a temperature di sistema estremamente basse (ottenute tramite raffreddamento criogenico), ampie larghezze di banda e tempi di integrazione molto lunghi per ottenere il rapporto segnale/rumore necessario.


Le vere probabilità: perché le grida radio della Terra sono per lo più sussurri attraverso la galassia
In conclusione, sebbene la rilevabilità teorica delle emissioni radio dirette più potenti della Terra si estenda a distanze galattiche, le sfide pratiche dell'attenuazione del segnale, della distorsione interstellare e dell'enorme rumore cosmico fanno sì che la stragrande maggioranza dell'impronta radio della Terra rimanga localizzata. Il rilevamento riuscito del segnale intelligente della Terra da 10,000 anni luce indicherebbe uno straordinario livello di avanzamento tecnologico da parte della civiltà extraterrestre osservatrice, di gran lunga superiore alle attuali capacità dell'umanità. Ciò sottolinea la profonda difficoltà delle comunicazioni interstellari e fornisce una prospettiva critica per la continua ricerca umana di intelligenza extraterrestre.


Stanco di aspettare la chiamata dell'ET?
È il momento di fare la prima mossa.

La tecnologia radiofonica della nostra civiltà offre una cruda rivelazione: aspettare passivamente di essere scoperti è una strategia destinata a fallire dalla fisica della comunicazione e dalla traiettoria della tecnologia. La nostra storia è uno specchio cosmico, riflettendo il probabile silenzio di altre società avanzate. Le probabilità di essere rilevati per caso sono notevolmente scarse; i nostri messaggi più potenti e intenzionali sono stati semplici grida momentanee indirizzate con precisione laser a bersagli incredibilmente piccoli. Allo stesso tempo, la nostra migliore possibilità di scoperta accidentale – l'omnidirezionale “la bolla radio”…sta rapidamente svanendo man mano che diventiamo più efficienti e, di conseguenza, "radio silenziosa."

Specchio Cosmico

Se accettiamo questa fase tecnologica fugace e sussurrante come tipica, dobbiamo concludere che aspettare i segnali trapelati di un'altra civiltà è tanto inutile quanto aspettare i nostri. Il Grande Silenzio potrebbe non essere dovuto alla mancanza di vita, ma a un universo di civiltà che, come noi, hanno superato le trasmissioni rumorose e inefficienti.

Questa consapevolezza richiede un cambio di strategia. Per avere la minima possibilità di essere scoperti, o di scoprire altri, dobbiamo abbracciare il METI attivo (Messaggi all'intelligenza extraterrestre)Non possiamo sperare di trovare un ago in un pagliaio cosmico per caso; dobbiamo ascoltare i magneti. Comprendendo che avremmo bisogno di costruire un faro potente, sostenuto e deliberato per annunciare la nostra presenza, lo specchio cosmico ci mostra esattamente ciò che dovremmo cercareImpegnarsi in una trasmissione attiva e intenzionale non è quindi solo un atto di introduzione; è il passo più logico verso perfezionando la nostra ricerca, trasformando la nostra comprensione dei nostri limiti nello strumento necessario per rilevare finalmente un segnale affine nel vuoto.


Questo articolo presenta una nuova ricerca indipendente sulla firma radio storica della Terra nel cosmo, la durata totale e la forza delle onde radio moderne. METI trasmissioni e -per confronto- la rilevabilità delle esplosioni termonucleari da parte di civiltà extraterrestri.

Erich Habich-Traut

Riferimenti utilizzati in questo testo:

  1. PDF: L'impronta radio della Terra in evoluzione: un'analisi in megawatt delle emissioni antropogeniche nello spazio (1900-2025)
  2. PDF: Principali trasmissioni METI
  3. PDF: Rilevabilità EMP nucleare della Bomba TSAR da parte della civiltà extraterrestre
  4. PDF: Confronto della potenza radio Tsar Bomba (1961) rispetto al segnale SETI di Arecibo (1974)
  5. Articolo: La Terra che rileva la Terra: a quale distanza potrebbe essere rilevata la costellazione di tecnofirme della Terra con la tecnologia attuale?

…gli allarmisti temono che la trasmissione di segnali nello spazio possa provocare un'invasione aliena, …è troppo tardi per nascondersi."

Niente panico: dichiarazione del progetto ET Contact in merito al METI

Testo rivisto e aggiornato: 29 marzo 2025. METI = Messaging ExtraTerrestrial Intelligence.

Non aver paura di inviare messaggi Extraterrestre Intelligenza | Douglas Vakoch

Il Dr. Vakoch è Presidente della Messaging Extraterrestrial Intelligence (METI).

“Mentre gli astronomi lanciano progetti ambiziosi per Messaging Extraterrestrial Intelligence, gli allarmisti temono che la trasmissione intenzionale di segnali radio e laser nello spazio possa provocare un'invasione aliena. Questi critici trascurano un fatto fondamentale: è troppo tardi per nascondersi”.

Dr. Vakoch, 3 febbraio 2020


Il dott. Vakoch non è attualmente associato al 'Contatta il progetto.La sua affermazione era rivolta al fatto che l'umanità ha annunciato la sua presenza tramite segnali radio al nostro vicinato cosmico negli ultimi 100 anni. Non intendeva insinuare che le presenze aliene siano già qui.


Il Progetto Contatto vorrebbe richiamare l'attenzione su questi calcoli:


La missione del "The Contact Project" è quella di investigare UAP/UFO su ogni frequenza concepibile, utilizzando dati in tempo reale monitoraggio, ricevitori e trasmettitori radio, video HD, immagini HD, telescopi ottici e radio, radar passivi e attivi, in modo che la questione della natura e dell'origine degli UAP possa trovare risposta senza alcun dubbio.

Cosa vuole fare il Progetto Contatto?

Vogliamo fare METI (messaging ETi) con un obiettivo che è già qui, gli UAP. Non dobbiamo preoccuparci di attirare l'attenzione degli alieni "ostili" inviando loro messaggi, perché loro sanno già di noi, se questo è ciò che sono gli UAP/UFO.

Allo stato attuale, questa possibilità non è stata presa seriamente in considerazione dall'organizzazione METI nel 2015, perché l'argomento degli UAP era ancora considerato troppo pazzo allora.

Quindi, la dichiarazione rilasciata dall'organizzazione METI in merito ai messaggi di intelligence extraterrestre copre solo obiettivi al di fuori dell'atmosfera terrestre (dichiarazione qui).

Da allora, questa prospettiva è cambiata piuttosto con la pubblicazione di una valutazione preliminare del Direttore dell'intelligence nazionale americana sugli UAP (valutazione qui).

La dichiarazione del METI ha chiesto una discussione scientifica, politica e umanitaria mondiale sulle implicazioni della messaggistica ET prima che qualsiasi cosa venga avviata. Si può sostenere che, da quando gli UAP hanno fatto notizia per la prima volta nel 1947, c'è stata una discussione mondiale su "loro" per oltre 75 anni.

Per molto tempo, gran parte dell'umanità ha reagito come uno struzzo, che nasconde la testa nella sabbia quando sente segnalazioni di UFO. O come tre scimmie. Quale paragone preferiamo?

Tre scimmie della saggezza nello spazio

Non è mai venuto in mente a nessuno che questi fenomeni potessero essere qualcosa di più del gas di palude o del risultato di illusioni? Purtroppo, a causa dell'ipotesi del gas di palude, la dichiarazione del METI copre solo Obiettivi METI fuori dalla Terra.

METI potrebbe voler riconsiderare la loro affermazione. Perché attualmente non sembra esserci alcuna posizione per contattare gli UAP, per quanto ne so.

METI dice:
Al momento non è possibile conoscere la reazione di ETI a un messaggio dalla Terra.

Se civiltà extraterrestri hanno una presenza sulla Terra sotto forma di UAP/UFO o simili a droni sonde di von Neumann, saranno certamente in grado di monitorare le nostre notizie ed eventi. Non c'è stata alcuna reazione evidente da parte di UAP/UFO al Le sonde spaziali Voyager o i Golden Records su di loro. E non c'è stata alcuna reazione evidente al messaggio di Arecibo.

Formazioni nel grano: chi le realizza?

METI dice:
Non sappiamo nulla delle intenzioni e delle capacità di ETI ed è impossibile prevedere se l'ETI sarà benigno o ostile.

L'esperienza dimostra che quando gli UAP vengono inseguiti da jet da combattimento militari, non reagiscono in modo ostile. Nemmeno gli aerei civili vengono attaccati. È ragionevole supporre che l'intelligence dietro gli UAP sia per lo più benigna.

"La minaccia all'umanità da parte di ciascuno è di gran lunga maggiore di quella da parte di ETi. Ciò non ci ha impedito e non dovrebbe impedirci di parlarci, e questo include ETi."

Il progetto di contatto


FEDERAZIONE GALATTICA?

Sono state fornite tutti i tipi di spiegazioni sugli UFO e sui loro potenziali occupanti, dalla regola senza contatto di una Federazione Galattica a frequenze dimensionali più elevate a cui i mortali possono unirsi solo dopo un'esauriente preparazione.

Non ho inventato io il collegamento tra la Federazione Galattica e gli UAP; questa affermazione proviene da un ex membro altamente decorato Haim Eshed, capo della sicurezza spaziale israeliana.

Naturalmente, è d'obbligo un sano scetticismo, poiché la maggior parte degli avvistamenti ha una spiegazione prosaica, che spazia da errori di identificazione a scherzi e burle. Ma non giustificano ogni avvistamento.

Ammettere nel 2021 che alcuni UAP non possono essere spiegati è stato un importante passo avanti da parte del governo degli Stati Uniti.

Contatta il progetto vuole scoprire se c'è un solo UAP che risponderà a tentativi di contatto via radio o altro. E questo è facile.

E per prepararsi alla possibilità di una risposta positiva da parte di un UAP?
Non così semplice.

Monolito © Utah Department of Public Safety Aero Bureau
2001: Odissea nello spazio – LE INTERVISTE DEL PROLOGO

Il progetto Contact può essere trovato su https://contactproject.org.

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La sonda spaziale Voyager potrebbe prima o poi entrare in contatto con un'intelligenza extraterrestre e gli alieni potrebbero rintracciarla fino alla Terra?

Opera ispirata al progetto di Linda Salzman Sagan per la targa Pioneer, commissionata dalla NASA e che mirava a comunicare con l'intelligenza extraterrestre: clicca qui per vedere il design originale

L'oceano del tempo

Considerate questo: il cosmo è un oceano di tempo, vasto e imperscrutabile. Il futuro e il passato potrebbero non essere sponde fisse, ma orizzonti fluidi, in continuo cambiamento. Se il tempo è un fiume, potrebbero esistere civiltà abbastanza avanzate da navigarne le correnti? Potrebbero potenzialmente risalire la corrente e visitare epoche lontane. Supponiamo che tali esseri esistano, potrebbero entrare nel nostro presente, o persino nel nostro ieri, con una tecnologia che piega il tessuto stesso dello spaziotempo. Possiamo solo ipotizzare se un'intelligenza extraterrestre possa essere capace di tali imprese.

Messaggeri della Terra

Pensate alle sonde Voyager, quelle arche celesti lanciate nel 1977. Trasportano dischi d'oro progettati per durare 5 miliardi di anni, incisi con i suoni e le storie di TerraAlla deriva nell'oscurità interstellare, sono destinati a vagare per millenni prima di sfiorare i margini ghiacciati della Nube di Oort, dove potrebbero essere trovati da intelligenze extraterrestri in futuro.

Pionieri dell'ignoto

E che dire dei Pioneer 10 e 11, con le loro targhe incise con simboli e figure – una mappa del nostro piccolo mondo blu? Questi messaggeri ci hanno preceduto Voyager di quattro anniStavano tracciando un percorso attraverso l'ignoto, potenzialmente in grado di raggiungere menti esperte nel decifrare messaggi destinati a intelligenze extraterrestri.

La ricorsione cosmica

Qui scivoliamo in una ricorsività cosmica, un ciclo di causa ed effetto enigmatico quanto il tempo stesso. Supponiamo che non sia il futuro lontano a rispondere alla nostra chiamata, ma l'atto stesso di chiamarlo. crea Il futuro. Le nostre sonde, questi fragili artefatti di speranza, potrebbero essere sia un messaggio che un catalizzatore? Un sussurro che riecheggia attraverso gli eoni, spingendo gli esseri di domani a cercare la fonte della propria curiosità.

La ricerca delle risposte

Se una civiltà non legata al tempo trovasse la Voyager o la Pioneer alla deriva nel vuoto interstellare, non userebbero la stampa Una mappa per risalire alla sua origine? Potrebbero tornare al mondo blu-verde che l'ha lanciata. E così facendo, non potrebbero sentirsi spinti a visitare il tempo in cui è stata lanciata? Potrebbero essere attratti dalla poesia di un pianeta che osa annunciare, “Qui esistiamo," un'affermazione che riecheggia la speranza di incontrare intelligenze extraterrestri.

Scoprire segreti

Immaginate questo: una civiltà, millenni dopo, scopre la Voyager nelle gelide profondità della Nube di Oort. I suoi abitanti ne decodificano i canti e le immagini della scintillante biosfera terrestre, e si chiedono: Chi erano questi esseri? Sono sopravvissuti all'adolescenza? Tali riflessioni potrebbero stimolare un'interazione.

Inviti ad esplorare

Le sonde, quindi, non diventano solo messaggi, ma inviti. Un'impronta di mano sulla parete della caverna dello spaziotempo, che dice: "Siamo qui. Venite a trovarci." Servono come segnali che invitano l'intelligenza extraterrestre a rispondere.

Il dono della causalità

Avendo dichiarato la nostra presenza all'universo, abbiamo piantato un seme nel giardino della causalità. Forse una civiltà futura, emergente dalle stesse correnti evolutive che ci hanno plasmato, potrebbe far risalire la propria discendenza a questo momento. Fu un momento in cui una specie nascente, tremante sull'orlo dell'autodistruzione, scelse invece di protendersi verso l'esterno.

Reliquie sacre?

Per loro, i Pionieri e i Viaggiatori potrebbero essere reliquie sacre, la genesi del loro desiderio di esplorare. E così tornano, pellegrini alla loro culla, per garantire che il messaggio perduri.

La questione della solitudine

E così ci ritroviamo a chiederci: siamo soli o siamo inconsapevolmente circondati da emissari del domani? Inviando i nostri canti e i nostri saluti nell'oscurità, tracciamo una linea non solo attraverso lo spazio, ma attraverso gli infiniti corridoi del tempo. Chi, o quando, potrebbe un giorno tirare l'altra estremità e rivelare l'esistenza di un'intelligenza extraterrestre?

Un testimone silenzioso

Forse, anche ora, la risposta sta nell'orbita silenziosa attorno al Sole o al nostro pianeta, testimoni silenziosi dell'audacia di una specie. Abbiamo osato spingerci oltre la nostra epoca e verso l'ignoto.

Per saperne di più:
Il paradosso di Sagan – Il progetto Contact
Appunti sul viaggio nel tempo – The Contact Project

Diventate come bambini…

Sono emozionato di condividere una nuova prospettiva sul Contact Project. Mentre molti scrutano la vasta distesa dello spazio, cercando prove di vita extraterrestre ad anni luce di distanza, credo che dovremmo guardare più vicino a casa. Sì, la radioastronomia potrebbe un giorno svelare i sussurri di civiltà aliene oltre il nostro sistema solare, ma secondo me la Terra è già un crocevia per visitatori extraterrestri.

Non dobbiamo avventurarci lontano per trovare "ET".

IL TELEFONO DEL FILM ET

Il radioamatore Henry Feinberg spiega il comunicatore che ha costruito per il film "ET: The Extraterrestrial". Vi siete mai chiesti quanto velocemente la nave madre ha risposto alla chiamata di ET? Il telefono del film ET può trasmettere messaggi reali nello spazio ai dischi volanti in orbita. Non vi sembra assurdo?

La nave madre di ET non era in realtà molto lontana dalla Terra. Ecco perché è stato salvato così rapidamente.
Il banner del Contact Project incarna proprio questa idea. Ciò che molti vedono come un semplice giocattolo per bambini, che ricorda l'amato film "ET The Extraterrestrial", è, in realtà, un dispositivo di comunicazione funzionante in grado di inviare segnali nell'orbita terrestre.

Non sto dicendo che dovremmo costruire questo marchingegno. Ma l'idea che sia possibile contattare ETi inviando segnali radio è l'idea centrale di questo sito web, il “ContattaProgetto.Org. "

Nel mondo della comunicazione scientifica e tecnologica, Henry Feinberg (nominativo di chiamata K2SSQ) brilla intensamente. Un vero innovatore nel profondo, ha creato il notevole comunicatore presente nel film "ET l'extra-terrestre".

Come costruire un comunicatore ET, secondo un radioamatore

Utilizzando oggetti domestici di uso quotidiano, Henry ha messo insieme un ingegnoso dispositivo che poteva trasmettere l'iconico segnale "telefono a casa" di ET. Il comunicatore è costituito da tre componenti distinti. Al suo interno si trova uno Speak and Spell modificato, con i suoi tasti riconfigurati per formare un alfabeto completamente nuovo.

Da ogni tasto, Henry ha collegato i fili a un altro pezzo fondamentale: il programmatore. Questo programmatore non convenzionale è costruito sopra un giradischi, ma invece di un disco, presenta una lama di sega decorata con più strati di vernice spray isolante.

Henry ha creato delle aperture nella lama della sega che corrispondono a lettere specifiche. Mentre il giradischi gira, la lama della sega passa sotto una fila di forcine, che entrano in contatto e attivano Speak and Spell proprio come se si stessero premendo direttamente i pulsanti. Aggiungendo complessità a questa creazione, Henry ha ingegnosamente creato un sistema a cricchetto usando un coltello e una forchetta incernierati insieme. Mentre il giradischi ruota, il coltello e la forchetta ruotano avanti e indietro, indicizzando con precisione la lama della sega per generare la lettera successiva del messaggio.

Per migliorare ulteriormente la sua creazione, Henry legò una corda a un ramo di un albero vicino nella foresta. Mentre il vento frusciava tra gli alberi, tirava il ramo avanti e indietro, facendo avanzare delicatamente la lama della sega dente per dente. Con questa configurazione, non solo programmò un messaggio, ma dovette anche trasmetterlo attraverso il cosmo.

Per la trasmissione, Henry utilizzò un microfono-altoparlante di un walkie-talkie CB appartenuto a Elliott. Ingegnosamente indirizzò il segnale a un sintonizzatore TV UHF, un pezzo ingegnoso che ET aveva "preso in prestito" dal televisore della madre di Elliott. Questo sintonizzatore elevò il segnale dalla frequenza CB alla gamma delle microonde, incanalandolo in una lattina di caffè che vibrava per amplificare la trasmissione.

Infine, il messaggio è stato incanalato attraverso un ombrello rivestito con un rivestimento riflettente, che ha indirizzato il segnale verso l'esterno, nella vastità dello spazio esterno. Ogni componente si armonizzava magnificamente, mostrando non solo il talento di Henry come inventore, ma anche le possibilità durature di comunicazione attraverso le galassie.

Come creare una parabola satellitare usando un ombrello

Da: "Creare una parabola satellitare usando un ombrello"

PROTOCOLLI DI STRETTA DI MANO

La mano Manus Dexter Palmar

Quindi, stiamo trasmettendo voce o dati via radio a un UAP. Rispondono. E adesso?

Prima di poter avere una comunicazione significativa con ETI (via radio), dobbiamo concordare una qualche forma di protocollo di stretta di mano. Questa non è solo una formalità amichevole.

La comunicazione, analogica o digitale, è dialogica. I processi dialogici si riferiscono a parole pronunciate da un parlante e interpretate da un ascoltatore. Dobbiamo assicurarci che l'oratore sia compreso dall'ascoltatore e che l'ascoltatore possa rispondere. Bisogna essere in due per ballare il tango.

Un protocollo di stretta di mano può concordare la velocità e il linguaggio cifrato da utilizzare.

Il linguaggio è visto come una cifra per il pensiero, diversi gruppi di individui che utilizzano suoni unici.

La lingua distingue le persone, separa le persone in nazioni e regioni. Questo dà loro identità.

Stretta di mano digitale V90

I computer o gli stati civili su un terreno comune hanno sviluppato protocolli di stretta di mano per incontrare estranei.

Un esempio di stretta di mano digitale sono i suoni del modem da Internet dial-up degli anni '1990. Quello che sentiamo è il protocollo di handshake V90 di TCP-IP, il protocollo Internet.

Nella sequenza finale del film in "Incontri ravvicinati del terzo tipo", quando viene suonata la sequenza di 5 note e l'astronave madre risponde, ascoltiamo una dimostrazione di un protocollo di stretta di mano a frequenza di tono suonato da un musicista.

"Primo contatto" di Star Trek: la comunicazione ETI viene avviata tramite stretta di mano.

Nell'esempio del film di Star Trek "Primo contatto", un umano stringe letteralmente la mano di un Vulcaniano prima che venga avviata la comunicazione. Questa è una stretta di mano dialogica.

Non tutti gli esseri umani si sentono a proprio agio nel stringere la mano per paura dei virus. Soprattutto alieni.

Che tipo di protocollo di stretta di mano utilizzeremo quando faremo il primo contatto con ETI non lo sappiamo con precisione.

Ma quando si tratta della trasmissione dei dati, sarà una stretta di mano digitale. Quindi è inutile aspettarsi di sentire una sola parola da ET senza ACK.

ACK SIN

ACK! SIN? Locandina del film Mars Attacks

Conosciuto come "SYN, SYN-ACK, ACK handshake", computer A trasmette un pacchetto SYNchronize al computer B, che invia un pacchetto SYNchronize-ACKnowledge ad A. Il computer A trasmette quindi un pacchetto ACKnowledge a B e la connessione viene stabilita.

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Perché mi sto facendo avanti adesso?

Ad aprile 2020 ho avuto molto tempo a disposizione. È stato il primo blocco del Corona in Germania. Ho deciso di ordinare i vecchi negativi da 35 mm in un vecchio cassetto nel nostro seminterrato. Il cassetto funge da contenitore.

Mentre tiravo le strisce di pellicola attraverso lo scanner, mi sono imbattuto in negativi provenienti dall'Inghilterra, dove avevo vissuto nel 1995. Tra quei negativi c'erano due fotogrammi di particolare interesse.

Ilford XP2 pellicola 35 mm, 1995

I fotogrammi 2 e 7 della pellicola Ilford XP8 mostravano un UAP. Non ero preparato a trovare queste immagini. Avevo completamente dimenticato questo avvistamento UFO per 25 anni. Le uniche altre due persone che ne erano a conoscenza erano la mia ragazza e suo padre che erano con me quando è avvenuto l'avvistamento.

Le immagini sfocate della fotocamera non sono buone come quelle che ho visto con i miei occhi quella notte del 1995. Ho ottenuto due esposizioni dello stesso oggetto guidando in linea retta a 70 mph in autostrada. Ciò ha permesso di triangolare effettivamente la distanza, la velocità e le dimensioni dell'oggetto:

Triangolazione della distanza da UAP, frame 7 e 8

È stato suggerito che quello che ho visto fosse un dirigibile pubblicitario parcheggiato vicino all'autostrada. Non credo, perché non aveva pubblicità o segni sopra. Inoltre, l'oggetto è diventato più piccolo del 25% mentre ci dirigevamo verso di esso per ca. 15 secondi a 70 mph.

Per rimpicciolirsi, il dirigibile avrebbe dovuto viaggiare più velocemente di 70 miglia orarie. Ma una velocità massima di un dirigibile è di soli 55 mph.

UAP?

Questo mi lascia con la domanda: cosa ho visto?

Questo è il motivo per cui mi sto facendo avanti, ora.
So come rispondere a questo tipo di domande, una volta per tutte.


-

La missione di 'The Contatta il Progetto':
per indagare su UAP/UFO utilizzando tracciamento in tempo reale, radio, video, immagini gigapixel e radar passivo, in modo che questo tipo di domanda possa essere risolta senza dubbi.

Il motore di questa iniziativa sarà un'app progettata per coordinare le attività di reporting, avviso, documentazione e contatto in tempo reale.

L'obiettivo del "Progetto Contatto" è scoprire se l'umanità è attrezzata o meno per rispondere al contatto extraterrestre.

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2. IL CONTATTO ALIENO È UNA BUONA IDEA?

Definizione
contatto /ˈkɒntakt:
1. lo stato di contatto fisico.
2. l'azione di comunicare o di incontrarsi.

Per definizione, il semplice ricevimento di una trasmissione extraterrestre non soddisfa il criterio del “Contatto”.
Doug Vakoch, presidente di METI

È stato nel 2015 che gli scienziati Douglas Vakoch, David Grinspoon, David Brin, Seth Shostak e altri hanno discusso di questo problema all'American Association for the Advancement Of Science (AAAS): è una buona idea trasmettere messaggi a possibili extraterrestri intelligenti nel Cosmo ?

Entro una settimana da questa discussione è stata firmata e rilasciata una dichiarazione, insieme ad altri 24 esperti SETI, in cui si afferma che "prima di inviare qualsiasi messaggio deve avvenire una discussione scientifica, politica e umanitaria mondiale".

Illustrazione di una conferenza AAAS

Leggi: (DICHIARAZIONE SULLA MESSAGGISTICA ALL'INTELLIGENZA EXTRATERRESTRE (METI)

Quando la dichiarazione è stata firmata, SETI dai radiotelescopi era la migliore speranza dell'umanità per contattare gli alieni.

Un fenomeno risalente a 68 anni fa, denominato dal pubblico “UFO”, era noto al momento di questa dichiarazione nel 2015. Ma UFO Non erano considerati in alcun modo collegati all'intelligenza extraterrestre. Nemmeno gli "UAP".

Anche se non ci sono prove di ciò, alcune persone hanno sempre creduto che gli UFO/UAP siano in qualche modo collegati all'intelligenza extraterrestre. Quelle persone non erano necessariamente rappresentate alla conferenza dell'AAAS nel 2015, ma esprimono le loro convinzioni in altre sedi.

Parata di Roswell

sia Gli UFO sono collegati agli alieni?
La Contact Initiative vuole scoprirlo cercando di stabilire un contatto radio con gli UAP. Per fare ciò svilupperemo un'app open source che ora è su Github https://github.com/contactproject.

Noi il Contatti Progetto e iniziativa, spero che l'app Contact venga scaricata da molti milioni di persone in tutto il mondo.

Una volta distribuita, ogni milione di utenti dell'app contribuirà a circa 1 avvistamento a settimana che non ha assolutamente alcuna spiegazione ragionevole. Questa stima si basa sul Studio Allan Hendry e un UAP statunitense indagine di avvistamento.

Riteniamo di avere maggiori possibilità di trovare extraterrestri o le loro tecnosignature prendendo di mira UFO/UAP piuttosto che prendendo di mira stelle lontane.

Non è in grado di intercettare o tentare comunicazioni aliene interstellari con onde radio alla velocità della luce. In questa fase dello sviluppo tecnologico, anche noi abbiamo una visione migliore dell'edilizia astronavi più veloci della luce (Dott. Erik Lentz), che generare onde radio impossibili più veloci della luce.

Perché gli extraterrestri dovrebbero essere diversi? Ha più senso cercare superluminale oggetti (UFO) che possono percorrere distanze interstellari in pochi giorni, piuttosto che ascoltare raggi radio relativamente a ritmo di lumaca, impiegando anni per coprire la stessa distanza.

Le onde radio possono solo trasportare informazioni.
Gli oggetti invece possono trasportare più delle informazioni, come i passeggeri, ma... anche gli oggetti possono trasportare molte più informazioni.


Ad esempio, per archiviare fisicamente le informazioni di tutti i libri mai scritti sulla Terra (Rif. 1) è necessario il volume di 10 unità HD da 3.5 pollici impilate (175 terabyte di dati (Rif. 2), capacità HD nel 2021 (Rif. 3 )).

Illustrazione della densità di informazioni per tutti i libri del mondo nel 2021 su dispositivi di archiviazione HD da 3.5 pollici.

In altre parole, nel 2021 la conoscenza di tutti i libri mai scritti sulla Terra si inserisce all'interno di un cubo di 15 cm di lato e del peso di 6.7 kg (Rif. 4). Per scaricare la stessa quantità di dati via radio attraverso lo spazio, considerando le nostre attuali capacità di trasmissione dati tra Marte e la Terra (Rif. 5), ci vorrebbero circa 7.4 anni (Rif. 6) di trasmissione continua.


Il progetto Contact riguarda la ricezione e la trasmissione dei segnali,
così come la possibilità di contatto fisico. Il gold standard per le prove è la prova fisica. In una questione di tale importanza e possibile conseguenza per la civiltà umana come l'esistenza dell'intelligenza extraterrestre, nient'altro può essere sufficiente per dimostrarlo.


Riferimenti:
1: Quanti libri nel mondo
2: Quanto spazio di archiviazione ogni libro
3: Seagate IronWolf Pro HD da 18 TB
4: dimensione HD
5: Larghezza di banda massima attuale tra Marte e la Terra?
6: Calcolatore della velocità e del tempo di download della banda larga






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7. PERCHÉ INCLUDERE UFO/UAP IN SETI?

L'ETI utilizzerebbe le onde radio che si muovono alla velocità della luce per cercare un contatto... se ci fosse un'alternativa?

La "comunicazione naturale" tra le specie che utilizzano la radio convenzionale è quasi impossibile su distanze interstellari.

Come "comunicazione naturale" descrivo uno scambio di idee in cui il mittente può aspettarsi una risposta prima di morire di vecchiaia...

Usare le onde radio per la comunicazione è come inviare posta con il Pony Express. La radio è vincolata alla “lenta” velocità della luce, a circa 1 miliardo di km/h.

Può sembrare veloce, ma non lo è, considerando le distanze interstellari. Le specie extraterrestri vivono così lontano da noi che nella migliore delle ipotesi impiegheremo 8.7 anni per inviare e ricevere un messaggio di risposta.

Questo è il tempo necessario alle onde radio per passare da e verso il nostro sistema stellare più vicino, Alpha Centauri.

Chiaramente, la velocità dei cavalli o della luce non è sufficiente per parlare con ET. Sfortunatamente, non possiamo far andare più veloci i cavalli o la luce. È possibile sviluppare qualcosa più veloce della luce per inviare un messaggio (o persone) a terre lontane?

Qualcosa di più veloce della luce?

Il motore Alcubierre/Lentz può spostare oggetti a ipervelocità? C'è qualche indizio che un'intelligenza extraterrestre abbia mai utilizzato "un veicolo spaziale sconosciuto all'umanità" per visitare Terra, forse per cercare un contatto?

Gli UAP/UFO sono veicoli spaziali in senso tradizionale, con occupanti, o contengono semplicemente un messaggio che può essere sbloccato, ad esempio trasmettendo una sequenza di tasti radio?

Non lo sappiamo

Avvistamenti UFO a livelli record
https://www.statista.com/chart/8452/ufo-sightings-are-at-record-heights/

Gli avvistamenti UFO sono compresi dalla Contact Initiative come possibili segni di tecnologia extraterrestre. Questi avvistamenti sono piuttosto abbondanti.

SETI, al contrario, non ha trovato alcuna firma techno di origine aliena verificata nonostante oltre 50 anni di ricerche. SETI non ha avuto successo perché ha cercato tecnofirme nella direzione sbagliata?

La Contact Initiative crede che ci sia un possibilità ragionevolmente buone per l'esistenza di una connessione UFO/ET. Questo, credo, sia motivo sufficiente per includere UFO/UAP nelle ricerche di tecno-firme di civiltà aliene

I veicoli spaziali superluminali sono il modo più semplice per contattare civiltà che non si sono sviluppate più velocemente della tecnologia di comunicazione della luce, come la Terra.

Ha senso tentare di ascoltare le firme radio dagli UAP.

Robert Fish ha scritto in un'e-mail a John Podesta che

"c'era una specifica firma elettronica (frequenza) che emanava da loro (UFO/UAP) quando entravano o uscivano dall'acqua, quindi erano facili da rintracciare".

https://wikileaks.org/podesta-emails/emailid/31721

Propongo di ritrasmettere all'UAP.

Questo può essere un messaggio di pace, un codice matematico o un'eco delle proprie emissioni radio. O qualsiasi altra cosa ci venga in mente.

L'iniziativa di contatto mira a stabilire un contatto radio con UAP.

A mio avviso, questo progetto non rientra nelle restrizioni della dichiarazione dell'Istituto SETI relativa al contatto con la civiltà aliena: https://setiathome.berkeley.edu/meti_statement_0.html

L'Istituto SETI si occupa degli effetti del contatto con ETI su pianeti lontani che non sono a conoscenza della nostra esistenza. Il SETI Institute non vuole allertare gli alieni potenzialmente ostili della nostra presenza.

D'altra parte, siamo a conoscenza dell'UAP/UFO da decenni, se non da millenni. E, a meno che non siano ciechi, anche UAP/UFO.

Pertanto il protocollo (Primo) Contatto non è applicabile.

Cosa ne pensi? Partecipa alla discussione su https://reddit.com/r/contactproject e https://contactproject.org.

Il meglio, Eric

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8. POSSIBILITÀ DI INCONTRARE UFO/UAP

Ricostruzione dell'autore, MUFON #82139, Irlanda, 1986

Sulla base dell'esperienza personale, l'autore di "The Contact Initiative" stima che la possibilità di avvistare un UFO/UAP in un giorno sia di ca. 1:10.000.

Fotografie UAP su pellicola negativa 35mm, fotogramma 7 di 2. MUFON #111680, UK, 1995,
L'UAP era grigiastro senza segni come si vede qui. Fotografia dell'autore.

Potresti avere la possibilità di scattare foto o video di un UFO una volta ogni 50 anni, come ho fatto nel 1995.

Dai sondaggi provengono dati più imparziali rispetto all'esperienza personale sulla frequenza degli avvistamenti. Non ci sono molti sondaggi sull'argomento UFO/UAP. Bisognerebbe fare più sondaggi.

Ma ce n'è uno:

STUDIO SUL PUBBLICO UAP AVVISTAMENTI
Un sondaggio disponibile proviene da Century Fox Home Entertainment. Hanno fatto un sondaggio per una campagna promozionale del film di Ridley Scott”Phoenix dimenticata".

Ricostruzione di “Phoenix Lights” dal testimone oculare Tim Ley, USA TODAY, 1997

La trama "Phoenix Forgotten" è stata ispirata dal fenomeno UFO "Phoenix Lights" del 1997. (Rif.: 1, Rif.: 2)

A oltre 1700 americani è stato chiesto se avessero mai visto un UFO:
Il 16.74% ha risposto positivamente (Rif.: 3).

Se quella percentuale è una linea guida, allora possiamo dire che il 16.74% di 258.3 milioni di adulti (Rif.: 4), di 43 milioni di americani, hanno avuto un avvistamento UFO.

IDENTIFICAZIONE ERRATA DEGLI UFO
 Secondo l'autore Leslie Keane, "approssimativamente il 90-95% degli avvistamenti UFO può essere spiegato". (Rif.: 5)

Il capo investigatore di CUFO nel 1979, astronomo Alan Hendry, ha concluso da 1307 casi che il 91.4% aveva una spiegazione prosaica chiara e semplice. L'8.6% è stato classificato come "UFO" e 1.5% di quei casi aveva nessuna spiegazione plausibile possibile. (Rif.: 6)

Questo ci lascia con 645,000 avvistamenti inspiegabili da 43 milioni. Questo copre un arco temporale di 38.4 anni, essendo l'età media della popolazione statunitense (Rif.: 7).

Se ci sono 645,000 avvistamenti UAP completamente inspiegabili in 38.4 anni, otteniamo 16,796 (sedicimilasettecentonovantasei) avvistamenti all'anno. Quello è 46 casi UAP senza possibile spiegazione plausibile ogni giorno negli USA.

Credo che questo sia un numero abbastanza alto.

La Contact Initiative non vuole aspettare per ottenere risultati. Per massimizzare le possibilità di avvistare UAP/UFO è necessario un gran numero di osservatori volontari di UFO/UAP.

E il metodo per individuare e inoltrare un rapporto di un avvistamento deve essere semplice come scattare una foto o un video.

“CONTATTA APP” (il nome può essere cambiato) sarà progettato per questo scopo, per essere il più semplice possibile. Ma sarà il più potente programma di identificazione di oggetti volanti per uso civile sul mercato.

Uno dei suoi appelli sarà che fornisce un'identificazione quasi istantanea di oggetti e fenomeni comunemente scambiati per UFO: oggetti celesti, meteore, aerei, dirigibili, esercizi di addestramento militare, satelliti. L'app fornisce un feedback all'osservatore UFO se ciò che ha visto è un fenomeno noto.

L'app registra con elevata precisione la posizione e l'ora degli avvistamenti e il numero di utenti che vedono la stessa cosa.

POSSIBILE RENDIMENTO UAP/UFO PER MILIONE DI DOWNLOAD DI APP
Se l'app Contact viene scaricata un milione di volte (corretta), è probabile che vedremo 65 casi UAP senza una possibile spiegazione plausibile in un anno.

Ciò equivale a poco più di un caso UFO davvero, davvero sconcertante a settimana. Questo dovrebbe essere sufficiente per coinvolgere e mantenere l'attenzione del pubblico. Perché, a cosa servirebbe un'app UFO che non individua gli UFO?

PACE DELLA MENTE
D'altra parte, le identificazioni errate di fenomeni comuni o spiegabili come UFO dovrebbero diminuire con il Contatta l'app. In questo modo la grande maggioranza dei testimoni si sentirebbe meno stressata.

VALORE EDUCATIVO
Un gran numero di partecipanti serve ad aumentare la consapevolezza della possibilità di Contatto Extraterrestre. Cosa significa far parte di una più grande comunità di intelligenze diverse nel Cosmo?

OBIETTIVO DELL'INIZIATIVA DI CONTATTO (PROGETTO DI CONTATTO)
L'obiettivo è quello di prepararsi e incontrare una specie non umana tecnologicamente superiore. Che non siamo la specie tecnologica più avanzata dell'Universo è logico:

LA SAGANA
L'Universo ha miliardi e miliardi di anni. In esso ci sono miliardi e miliardi di pianeti abitabili. La moderna tecnologia umana esiste solo da poche centinaia di anni e abbiamo lasciato l'età della pietra solo circa 5000 anni fa.

Lo sviluppo della vita e dell'intelligenza molto probabilmente non è un miracolo di una volta limitato a un puntino infinitesimale del Cosmo, la Terra.

VANTAGGI DEGLI AMICI
I potenziali benefici del contatto con una specie extraterrestre intelligente avanzata sono incalcolabili per il futuro e il destino della razza umana.

Può essere che non abbiamo molto in comune l'uno con l'altro tranne la curiosità. Ma questo da solo sarebbe una forza trainante della determinazione umana e del progresso, orientato a scoprire di più sull'altro.

NON ESSERE UNO STRUZZO
Se dovesse risultare che gli UAP/UFO sono emissari ultraterreni di intenti non amichevoli, allora sarebbe anche importante scoprirlo. Potrebbe essere fatale mettere le nostre teste collettive nella sabbia.

ULTIMA R̶A̶T̶I̶O̶ RADIO
Sono questi i motivi per cui la Contact Initiative propone di contattare “avvistamenti UFO in corso” via onde radio.

Riferimenti:
1.: Kurt Russell afferma di aver visto - e riportato - le "Luci della Fenice",
https://eu.azcentral.com/story/news/local/phoenix/2017/06/14/kurt-russell-claims-reported-phoenix-lights-ufos/394749001/

2.: L'ex governatore dell'Arizona ha visto un UFO durante le luci di Phoenix del 1997, https://en.wikinews.org/wiki/Former_Arizona_Governor_says_he_saw_a_UFO_during_the_1997_Phoenix_Lights

3.: Un nuovo sondaggio mostra che quasi la metà degli americani crede negli alieni,
https://www.huffpost.com/entry/new-survey-shows-nearly-half-of-americans-believe-in_b_59824c11e4b03d0624b0abe4

4.: Popolazione adulta statunitense
https://www.census.gov/library/stories/2021/08/united-states-adult-population-grew-faster-than-nations-total-population-from-2010-to-2020.html

5.: UFO, UAP e CRAP
https://www.scientificamerican.com/article/ufos-uaps-and-craps/

6.: Studi di identificazione degli UFO
https://en.wikipedia.org/wiki/Identification_studies_of_UFOs

7.: ETÀ MEDIA USA
https://www.census.gov/newsroom/press-releases/2020/65-older-population-grows.html

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9. DESCRIZIONE DELLA “APP CONTATTI”

Feed di dati in tempo reale sugli avvistamenti UAP in corso

Creazione di Adamo / Earth Rise
Michelangelo / Nasa

Con l'app denominata "UFO Alert!" (o "Contact Project App") l'iniziativa Contact vuole impegnarsi con altri che pensano di non essere soli nell'universo.

Ciò include non solo i nostri vicini sul pianeta Terra, se esistessero. Con questo intendo vicini su altri pianeti.

Noi, la Contact Initiative, crediamo che ci sia una probabilità non nulla che gli UFO/UAP abbiano un'origine extraterrestre. In altre parole e più precisamente: crediamo che L'UAP potrebbe essere extraterrestre origine.

Ma non possiamo essere sicuri al 100%.

In passato potremmo aver visto qualcosa di inspiegabile nel cielo e ci siamo chiesti cosa fosse… Non l'abbiamo mai saputo perché nessuno ce lo ha detto e non avevamo lo strumento per dircelo.

Siamo i testimoni casuali di UFO/UAP.
Siamo 46 milioni di persone solo negli Stati Uniti.
Vogliamo sapere cosa sta succedendo!

L'allarme UFO! app

Uno strumento per identificare l'identificabile e indagare l'ignoto.

clicca sull'immagine per ingrandirla

Attualmente il diagramma di flusso dell'app non è scolpito nella pietra. Nessuna istruzione divina è stata ricevuta su una montagna per creare questo.

Questo è un progetto in il brainstorming palcoscenico. Per renderlo una realtà potrebbe essere necessario fare dei compromessi.

Ciò è possibile perché l'app ha un design modulare. L'app è composta da moduli. Ogni modulo è desiderabile, ma non essenziale per creare l'app.

Ad esempio. le “Banche Dati Oggetti Volanti Identificati” possono essere omesse. Possono essere aggiunti in una fase successiva o mai. Ometterli renderebbe la programmazione dell'app molto più semplice e veloce.

Quanto si può realizzare al primo tentativo?

Dipende da
a) finanziamento o
b) il supporto disinteressato della comunità open source.

Allerta UFO! è un open source Strumento di segnalazione in tempo reale UFO/UAP. Ogni utente che scarica l'app è un "Partner di ricerca". Gli utenti POSSONO registrarsi per utilizzare l'app. Durante la registrazione gli utenti POSSONO accedere alla loro professione, come piloti, controllori del traffico aereo, personale militare, età e hobby.

I partner di ricerca possono essere chiunque abbia uno smartphone, operatori radio, videografi, operatori di telecamere gigapixel, operatori di telescopi unistellari e operatori di radar (passivi), che sono un sottoinsieme di radioamatore appassionati e persone che si trovano abbastanza vicine da avere un contatto visivo o uditivo con un UFO/PAP.

Gli UAP sono un fenomeno molto transitorio. Spesso un avvistamento dura meno di un minuto. La velocità è essenziale per riacquisire il bersaglio. Perché è nella fase di riacquisizione che “UFO Alert!” app raccoglie la maggior parte dei suoi dati.

Il progetto di contatto

Il "ALLERTA UFO!” app ha due modalità di funzionamento: ALERT e CONTACT.

Gli utenti dell'app che segnalano un avvistamento devono essere chiamati Avvisi.

Verranno chiamati radioamatori e altri operatori a cui vengono inviate le coordinate dell'UFO Contattori.

Cosa succede quando viene avvistato un UFO?
L'utente che vede l'oggetto/fenomeno preme il tasto “Avvistamento UFO in corso” o “Allarme!” pulsante dell'app CONTATTI:


L'app carica immediatamente la marca temporale e le coordinate GPS dell'avvistamento:


L'utente può anche provare a scattare istantanee o video dell'avvistamento UFO con il proprio smartphone. Ciò fornisce dati aggiuntivi in ​​tempo reale: i sensori di gravità dello smartphone registrano l'elevazione e la sua bussola magnetica registra l'azimut:


I dati vengono quindi inviati a un "Server oggetto volante identificato".
Qui vengono analizzati i dati GPS e temporali (e l'elevazione e l'azimut disponibili). Un database astronomico in tempo reale, il database NORAD e i database del traffico aereo vengono utilizzati per identificare oggetti volanti noti vicino alla posizione dell'UAP, come pianeti, aerei e satelliti. (Per escludere categoricamente il traffico navale, come potrebbe essere stato filmato in Kumburgaz, Turchia, nel 2007-2009 dovrebbe essere inclusa una banca dati AIS marina). I progetti militari segreti sono esclusi tramite NORAD TLE:


Se l'oggetto non è identificato,
diventa una “prospettiva UAP” (PUAP):

Le coordinate GPS e altri dati di potenziali UFO/UAP vengono inoltrati come ALERT da vicino contattori utilizzando la stessa app Contatti, da approfondire:

I contattori sono selezionati in base alla loro vicinanza alle coordinate GPS dell'avvistamento e al loro hardware/qualificazioni/esperienza. I contattori possono essere Operatori radioamatoriali e altri (partner di ricerca con CB / videocamera HD / video HD / telescopio / radar):

Se lo stesso PUAP viene segnalato più volte in luoghi diversi, è possibile calcolare una traiettoria e i partner di ricerca verranno avvisati in anticipo di un possibile arrivo di PUAP.

Gli utenti che individuano il PUAP possono compilare un questionario standard di avvistamento UFO e/o fornire rapporti più dettagliati che verranno allegati all'avviso.

La presenza di un oggetto volante non identificato è stata ora trasmessa agli utenti dell'app CONTACT nelle vicinanze dell'avvistamento tramite più percorsi (SMS, EMAIL, APP NOTIFICA POP-UP).

Avvisato da questa notifica:

OPERATORI DELLA RADIO DEL PROSCIUTTO ascolterà le trasmissioni in arrivo dall'avvistamento utilizzando scanner a radiofrequenza multibanda. Se l'avvistamento fosse un drone telecomandato, ora verrebbe identificato tramite l'esclusiva firma a radiofrequenza del drone.

Se il PUAP è un UFO praticabile e non un drone → allora gli operatori HAM tenteranno di stabilire un contatto utilizzando una varietà di bande radio. Un messaggio preregistrato o una trasmissione a raffica di dati può essere trasmessa verso l'UFO.

OPERATORI TELESCOPICI E TELECAMERA
Altri partner di ricerca potrebbero provare a utilizzare le informazioni per ottenere radar o conferme visive tramite fotocamere HD o telescopi automatici (ad esempio UNISTELLARE / VAONIS STELLINA). 

OPERATORI RADAR (PASSIVO)
Un campo speciale della radio HAM amatoriale è l'analisi dei dati radar passivi, spesso per osservare le tracce di meteoriti. A volte vengono registrate tracce inspiegabili, che mostrano manovre di volo di oggetti ad angolo retto. In caso di questi avvistamenti anomali an ALERT può essere attivato con l'obiettivo di conferma visiva e contatto radio.

OSSERVATORI VISIVI
Qualsiasi partner di ricerca che può verificare l'avvistamento con la vista dell'occhio utilizzando l'APP CONTACT fornisce dati in tempo reale sull'avvistamento in corso.

Lo sforzo di CONTACT INITIATIVE può essere coordinato tramite i membri del SETI Institute / SETI LEAGUE / MUFON / HAM e altre reti organizzate.

Tutti coloro che scaricano l'app possono effettuare rapporti sugli UFO.
Un avvistamento di una sola persona è meno convincente di un evento che molti testimoni riferiscono a distanza tra loro.

Un algoritmo di intelligenza artificiale analizzerà i rapporti in tempo reale che arrivano in tempo reale per determinare se più testimoni stanno segnalando la stessa cosa. Ciò tiene conto della posizione e della possibile traiettoria di volo di un oggetto.
 

Per motivare il pubblico a partecipare a questa ricerca,
possono essere assegnati premi per rilevamenti riusciti di UAP, scaglionati in base al peso dell'evidenza:

meno importante:
1. immagini UAP confermate, 2. video, 3. immagini radar,

più importante:
4. ricezione di emissioni radio, 5. conversazione verificabile con ETI (CETI), 6. artefatto alieno fisico, 7. atterraggio effettivo di UAP con ETI.

In alternativa ai premi in denaro, possono essere dati crediti, potrebbero essere token da collezione non fungibili (NFT), il cui valore è basato sulla loro desiderabilità.

L'intera impresa (e il premio in denaro) sarà finanziata da un'impresa privata attraverso lo spazio pubblicitario "Alien Marketplace". Questo marketplace è accessibile tramite l'app Contatti. Per filtrare falsi e false identificazioni, algoritmi e volontari di AI valutano i risultati. I volontari possono essere pagati in contanti o token NFT che possono essere scambiati su Alien Marketplace.

Il diagramma di flusso dell'app Contatti in formato PDF: scarica qui,
e come JPG: scarica qui.

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