Sull’esistenza degli “Aldebaraniani”

L'inganno di Aldebaran: come è stato creato il mito nazista-alieno

Per decenni, una bizzarra affermazione è circolata nei meandri più oscuri della cultura UFO: che durante l'ascesa del Terzo Reich, i medium occulti si stabilirono contatto telepatico con extraterrestri dalla stella Aldebaran – e che questi esseri fornirono la tecnologia per i dischi volanti nazisti, sistemi energetici esotici e persino armi atomiche.

È una storia che fonde l'antica civiltà sumera, scritture segrete, civiltà perdute e un programma spaziale segreto del dopoguerra. Appare in documentari, libri e forum online con inquietante persistenza.

Ma quando si riconducono le affermazioni alla loro fonte, quando i simboli, i linguaggi e le linee temporali vengono esaminati con un vero e proprio esame storico, l'intera struttura crolla.

Ciò che resta non è storia nascosta.
È una fabbricazione moderna.

Incrociatori da battaglia spaziali interstellari di Aldebara, estrapolazione AI di immagini basate su affermazioni di contatto telepatico

La stella che ha lanciato mille cospirazioni

Aldebaran è il luminoso “occhio del toro” nella costellazione del Toro, situata a circa Aldebaran è una stella reale e ben nota: il luminoso “occhio” rosso-arancio della costellazione del Toro, situata a circa 65 anni luce dalla Terra, visivamente vicino all'ammasso stellare delle Pleiadi. In termini mitologici, è da tempo associato a osservatori, guardiani e potere radiante: territorio fertile per l'immaginazione occulta.

Un gancio di curiosità preferito spesso aggiunto alla leggenda è che Pioneer 10, lanciato nel 1972, passerà vicino ad Aldebaran tra circa due milioni di anniIl fatto è vero. L'implicazione – che Aldebaran sia in qualche modo "connessa" al destino umano – non lo è.

Eppure, da qualche parte lungo il cammino, Aldebaran si trasformò da stella lontana nel presunto pianeta natale di una razza aliena nascosta che guidava silenziosamente la scienza nazista.


La nascita di un mito moderno

Nonostante si affermi che il contatto con Aldebaran abbia avuto origine in società segrete dell'inizio del XX secolo, i documenti storici raccontano una storia molto diversa.

Lo storico dell'occulto Nicholas Goodrick-Clarke, autore di Le radici occulte del nazismo, ha individuato la vera origine del mito:

Nel primi 1990, due scrittori austriaci – Ralf Ettl e Norbert Jürgen Ratthofer – ha pubblicato un opuscolo intitolato Il progetto VrilFu qui, per la prima volta nella storia, che tutti gli elementi familiari apparvero insieme:

  • UFO nazisti
  • Una “Società Vril” segreta
  • Medium come Maria Orsic
  • Antichi extraterrestri sumeri
  • E una civiltà aliena situata nel sistema Aldebaran

Prima di questa pubblicazione, nessun documento, archivio, diario o registrazione dell'intelligence ha menzionato nessuno di questi elementi come una narrazione unificata.

In altre parole: la storia di Aldebaran non nasce nel 1919.

Appare all'improvviso, completamente formato. dopo 1990.


La vera origine dei “medium telepatici”

Ogni versione della storia del contatto di Aldebaran risale a un uomo: Ralf Ettl (morto nel 2006).

Secondo David Childress, Ettl affermò che nel 1989 ricevette a Londra dei misteriosi documenti in un pacco che descrivevano:

  • Il segreto Società Vril
  • Medium telepatici tra cui Maria Orsica
  • E contatti extraterrestri che risalgono al 1919

Nessun documento originale è mai stato autenticato pubblicamente. Non è emerso alcun registro postale. Non è seguita alcuna verifica indipendente.

Eppure, da questo unico pacchetto non verificato, sarebbe stata costruita un'intera storia alternativa.


Il problema della società Vril (analisi storica)

Il pacco conteneva presumibilmente informazioni su medium telepatici associati alla "Società Vril", che contattarono esseri di Aldebaran intorno al 1919. Tuttavia, un esame dei riferimenti storici alla "Società Vril" rivela significative incongruenze nella narrazione:

· XNUMX€ 1947: La prima menzione di una “Società Vril” appare in un articolo di un ingegnere missilistico tedesco disertore del Terzo Reich Dottor Willy Ley, intitolato "Pseudoscienza nel nazismo.” Sebbene Ley menzioni la Società Vril, non fa alcun riferimento a medium telepatici o contatti extraterrestriMeditare su un torsolo di mela, invece, rivela la natura del “Vril”.

· XNUMX€ 1960: Un successivo riferimento alla “Società Vril” si trova nel libro “Il mattino dei maghi,” che cita l'articolo di Ley e introduce un collegamento tra la Società Teosofica e i Rosacroce con la Società Vril.

· XNUMX€ 1990: Solo con l'uscita del racconto di Ralf Ettl e Norbert Ratthofer, "Il progetto Vril,” che venga introdotta qualsiasi affermazione di contatto telepatico, comunicazione extraterrestre con Aldebaran o connessioni con la società Thule o con gli UFO.

La narrazione extraterrestre non compare da nessuna parte nella documentazione storica fino alla pubblicazione di Il progetto Vril.


La lingua che non era aliena

Ralf Ettl e al Jürgen Ratthofer descrivono un incontro segreto tenutosi nel dicembre 1919. A questo incontro si riunirono i circoli più intimi delle società Thule e Vril. Il medium Maria Orsica Si dice che abbia presentato due pile di documenti. Una pila conteneva una bizzarra scrittura segreta dei Templari tedeschi, mentre l'altra conteneva quello che sembrava un testo normale e leggibile.

Secondo la narrazione, questi testi venivano ricevuti tramite canalizzazione medianica, dettati sia in una misteriosa "scrittura del tempio" sia in una lingua completamente sconosciuta al medium. La stessa Orsic credeva che la lingua sconosciuta dovesse essere antica e di natura mediorientale. In seguito, è stato affermato che questa lingua misteriosa fosse sumera, ovvero la lingua degli antichi precursori della cultura babilonese. La lingua aldebaraniana è identica al sumero! Questo perché gli aldebaraniani giunsero sulla Terra 500,000 anni fa. E poi di nuovo in seguito.

(L'autore Zecharia Sitchin raccontò una storia simile nel 1976 nel suo libro "Il dodicesimo pianeta". Solo che gli extraterrestri Anunnaki provenivano da "Nibiru", un pianeta del nostro sistema solare oltre Nettuno.)


Analisi critica delle rivendicazioni

Uno sguardo più attento alle affermazioni e alle prove presentate in “The Vril Project” rivela diverse incongruenze:

• Scrittura e lingua sumera:
Sebbene i Sumeri abbiano inventato la scrittura, la scrittura da loro sviluppata – la scrittura cuneiforme – è notevolmente diversa dalla cosiddetta "scrittura del tempio" del XIII secolo descritta nel racconto. La scrittura cuneiforme sumera è incisa su tavolette d'argilla risalenti a oltre 5000 anni fa e non ha alcuna somiglianza con alcuna scrittura segreta del "tempio".

Inoltre, La lingua sumera non suona come il tedesco (clicca qui per un campione audio)Ciò contraddice il resoconto di una lingua che “suonava quasi come il tedesco” e tuttavia rimaneva incomprensibile.

Questa non è linguistica aliena.
È crittografia magica da palcoscenico.

La natura del messaggio:

I messaggi ricevuti da Maria Orsic erano in tedesco e codificati con un semplice cifrario a sostituzione. La disponibilità di un chiave di cifratura avrebbe permesso la decifrazione dei testi. Ciò indebolisce l'affermazione che si tratti di una lingua completamente sconosciuta.


I due “soli neri” e il disco TV nascosto

Un simbolo centrale nel nazismo esoterico è il Sole nero, che appare in due versioni nettamente diverse:

1. Versione del Sole Nero di Wewelsburg:
Questa versione si trova a Wewelsburg, in Germania, che durante il Terzo Reich fu il centro spirituale dell'emergente ideologia nazista. Solo di recente si è affermato che il disegno assomigli a un "Sole Nero".

Il mosaico a raggi del "Sole Nero" di Wewelsburg (progettato dopo il 1934) deriva dal bordo decorativo della Coppa di Samarra. Questa coppa fu scoperta da Ernst Herzfelder intorno al 1914 e successivamente esposta al Museo Pergamon di Berlino. Al centro della coppa è raffigurata una delle più antiche raffigurazioni di svastica conosciute. Samarra si trova nella regione storicamente nota come Sumeria.

È possibile adattare il motivo sinuoso della ciotola di Samarra a quello del mosaico di Wewelsburg. È strano che gli autori di "Esoteric Nazism" non abbiano colto questo collegamento con i Sumeri.

2. L'Ettl “Sole Nero” (1990)

Un'altra versione del Sole Nero fu presentata per la prima volta nell'opuscolo di Ettl del 1990 "The Vril Project" e successivamente nel pseudo-documentario "UFO: Secrets of the Third Reich" (1995). Anche "The Black Sun: Montauk's Nazi-Tibetan Connection" (1997) di Peter Moon presenta questo design.

È simile alla vecchia bandiera dell'impero giapponese. Inoltre, questo design accattivante ricorda molto il disco stroboscopico a 16 raggi dei televisori meccanici a bassa larghezza di banda. Questo tipo di TV fu introdotto per la prima volta nel 1925.

Nel 1985, Carl Sagan ha posto una domanda ipotetica nella bozza della sceneggiatura del suo film "Contact". Ha chiesto: "E se i nazisti non avessero avuto la televisione nel 1936?"

Cosa davvero? Il frammento video qui sotto è tratto dal film sugli UFO di Ralf Ettl,
che diede il via alla diffusione della teoria del “Reichsflugscheibe”:

Ettl si è ispirato al romanzo di Carl Sagan per progettare il suo "Sole Nero" basandosi su un disco stroboscopico televisivo? La scritta "aldebaraniana" su di esso potrebbe essere una prova di "influenza extraterrestre"?

Lungo il perimetro del grafico è presente uno slogan della Società Thule. Questo slogan è criptato utilizzando il cifrario a sostituzione "Templar Script" in tedesco. Non è assolutamente extraterrestre:

La runa neonazista

Al centro del disco, due rune sono identificate da Ettl e Ratthofer come una doppia runa "EH" (ᚾᚾ). In realtà, la lettura corretta della doppia runa Naudiz è "NN". Possiamo interpretarla come un'abbreviazione di "Neo-Nazista". Questo dettaglio suggerisce ulteriormente che la storia sia un'invenzione del dopoguerra, poiché non esisteva un gruppo del genere prima o durante il Terzo Reich.

Questo da solo dimostra invenzione del dopoguerra.


La fantasia in espansione: Stargate, Rettiliani e un Quarto Reich

Scrittori successivi ampliarono notevolmente la storia. Tra questi, Ella LeBain ha sostenuto:

  • I nazisti hanno avuto accesso a un stargate per Aldebaran
  • Usato “Codici di luce” ebraici per genocidio e ingegneria UFO
  • Sviluppati dispositivi di implosione atomica alimentati dal cosiddetto Sole nero
  • E trasmise questa tecnologia alle agenzie statunitensi dopo il 1945

La narrazione poi degenera in affermazioni di:

  • Draconiani
  • alieni grigi
  • Le élite nascoste di Aldebaran
  • Un Quarto Reich e un Nuovo Ordine Mondiale

Nessuna di queste affermazioni è supportata da:

  • Archeologia
  • Linguistica
  • Archivi di intelligence
  • Documenti di ingegneria
  • O astrofisica

Nessun documento, reperto, registro di laboratorio o testimonianza verificata supporta tutto ciò.


Il verdetto finale

La storia del contatto con Aldebaran fallisce su tutti i livelli tecnici:

  • Nessun documento verificato prima del 1990
  • Nessuna scrittura antica autentica
  • Nessuna lingua aliena
  • Nessun simbolismo valido
  • Nessun testimone credibile
  • Nessun percorso ingegneristico dagli scarabocchi telepatici alla navicella spaziale funzionale

Ciò che rimane è un narrativa fantascientifica della fine della Guerra Fredda, proiettato retroattivamente sul Terzo Reich per farlo sembrare antico, proibito e potente.

Non è storia nascosta.

È mito progettato per la fede.


L'ironia finale

Nonostante tutto ciò sia dimostrabilmente falso, la società modello Revell ha comunque prodotto un kit UFO fisico basato direttamente sui progetti di Il progetto Vril.

Una bufala immaginaria è diventata realtà artificiale.


Nota finale finale


Bibliografia

  1. "Il suono dell'antica lingua sumera (Entemena di Lagash)." YouTube, https://youtu.be/3QticJ8mww4.
  2. Ciao, Willy. Pseudoscienza nel nazismo.
  3. Barkun, Michael. Una cultura del complotto.
  4. Goodrick-Clarke, Nicholas. Sole Nero.
  5. Pauwels, Louis e Jacques Bergier. Il mattino dei maghi.
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  7. Farrell, Joseph P. Internazionale nazista.
  8. Goodrick-Clarke, Nicholas. Le radici occulte del nazismo.
  9. Zündel, Ernst. UFO: arma segreta nazista.
  10. de Lafayette, Maximillien. UFO, Maria Orsic.
  11. Libro di scienza dell'università ILU.
  12. Ettl, Ralf. Il libro babilonese.
  13. Fort, Charles. Il libro dei dannati.
  14. Strube, Julian. Die Erfindung des esoterischen Nationalsozialismus im Zeichen der Schwarzen Sonne.
  15. UFO: I segreti del Terzo Reich. 1995
  16. Luna, Peter. Il Sole Nero: il legame nazista-tibetano di Montauk. 1997
  17. van Helsing, gennaio Geheimgesellschaften und ihre Macht im 20. Jahrhundert.
  18. Ratthofer, New Jersey Galaxisimperium Aldebaran.
  19. van Helsing, gennaio Azienda Aldebaran.
  20. Childress, David Hatcher. Vril: I segreti del Sole Nero
  21. I NAZISTI "PRIMI CON I DISCHI VOLANTI"
    https://trove.nla.gov.au/newspaper/article/139966106
  22. I dischi volanti esistono davvero, afferma uno scienziato
    https://trove.nla.gov.au/newspaper/article/47626536
  23. L'INGEGNERE AFFERMA CHE I PIANI DEI "DISCHI" SONO IN MANI SOVIETICHE;
    https://www.cia.gov/readingroom/docs/DOC_0000015471.pdf
  24. Nicholas Goodrick-Clarke
    https://en.wikipedia.org/wiki/Nicholas_Goodrick-Clarke